- The Brigit
Alta pelletteria: la sfida di Fiorella Talamona
The Brigit incontra Fiorella Talamona, volto femminile dello storico marchio di alta pelletteria italiana Mauro Talamona.

Spesso i giorni passano come fossero dei giorni qualunque, ma a volte succede che ti attraversi un'emozione e subito ti pervade la certezza che una data sia destinata a diventare il ricordo di un giorno speciale.
Oggi, è quel giorno. 9 ottobre 2020.
L’inizio di un nuovo inizio. The Brigit. Un viaggio. Viaggiare è sempre stata una delle mie vocazioni. Non so dove mi porterà, quali sorprese mi riserverà, quante nuove emozioni, forse imprevisti... ma so, e già lo sento, che mi farà battere forte il cuore.
È venerdì mattina. Sole tiepido, cielo terso, un’aria frizzante che rende i primi colori autunnali delle colline intorno a me ancora più vividi. Sono a Lozza, un paesino in provincia di Varese, e qui incontro nel suo laboratorio di alta pelletteria artigianale, la signora Fiorella Talamona.
La mascherina anti-Covid non riesce a nascondere un volto radioso raccontato da due immensi occhi castani che mi accolgono all'ingresso di quello che si rivelerà essere uno scrigno di ricordi, affetti, lavoro. Il luogo dove Fiorella ha vissuto la sua infanzia e la sua affermazione personale, dove, accanto al padre Mauro, maestro artigiano dal 1958, è cresciuta, scoprendo, nel tempo, la sua vera passione e ragione di vita: creare e realizzare borse di qualità e di stile.



Sembrava destinata ad una carriera da commercialista, professione che svolge per qualche anno presso lo studio che tiene i libri contabili della ditta di famiglia, ma a 23 anni si rende conto che quello non è, e non potrà essere, il suo lavoro per tutta la vita. Nel laboratorio del papà c’era la possibilità di creare, mettendoci il cuore.
“Mio fratello già creava in laboratorio con i nostri genitori e io non potevo essere da meno. Non sia mai. Dovevo creare anch'io!”
Fiorella diventa così l’anima femminile del marchio di famiglia.
Impara l’arte dal suo mentore ed ispiratore per eccellenza, papà Mauro, da cui il nome di un Marchio storico dell’alta pelletteria italiana: Mauro Talamona. Fondato nel 1958, si specializza nella lavorazione di borse, borsette, borse da viaggio che, per essere vendute, venivano portate a Milano in una boutique di Piazza Sant'Ambrogio.

Una vita, quella di Mauro, racchiusa fra le pareti del suo laboratorio, dove fra disegni, schizzi, cartamodelli e utensili storici, non realizza solo borse di pelle per le firme dell’alta moda internazionale ma anche creazioni uniche, preziose, senza tempo, rigorosamente fatte a mano, creazioni uniche per singole clienti.
Fiorella eredita dal papà il dono del saper fare a mano con antichi metodi artigianali. Impara, grazie alla ricerca e scelta dei materiali, stili e modelli, a trasformare un'idea in un pezzo unico di rara ed esclusiva bellezza.
“Per me il lusso artigianale è eleganza. Il pezzo fatto a mano per te, che sei andato nel laboratorio artigianale, non ha prezzo. Non è uno status, è il lusso per eccellenza. Vivi insieme al tuo cliente la scelta dei tessuti, fodere, colori, minuterie”
La voglia di seguire le orme del padre cresce di giorno in giorno, ma Fiorella si accorge che per una donna non è sempre facile.
Una scala, all'interno della casa, collega il laboratorio dove lavora all'appartamento della mamma, che si prende cura dei suoi bambini, Alessandro e Giorgio. Una scala che tiene unite le sue due vite: quella di madre, e quella d'imprenditrice. Sale per allattare i piccoli, scende per continuare a lavorare.
“Dovevo essere per tutti. Facevo quattro volte tanto un uomo”
Ma Fiorella non si scoraggia, anzi:
“La gravidanza mi ha resa ancora più forte, più capace di gestire innumerevoli situazioni contemporaneamente”
Ancora oggi, quel laboratorio, dove tutto ricorda l’amato papà - antichi strumenti di lavoro, rotoli di pellame, cartamodelli che lui stesso creava ed utilizzava per realizzare borse - grazie a Fiorella e al fratello Luigi, continua ad essere un luogo del cuore e della passione per il bello fatto a mano. Fra i tanti ricordi lasciati dal padre c’è qualcosa di particolarmente prezioso che Fiorella custodisce gelosamente: un taccuino dove Mauro disegnava a matita le borse, correggeva gli schizzi, abbozzava nuove forme e annotava ispirazioni.

Il taccuino custodiva il senso di un’arte, il senso di una vita, quella di Mauro, ed è diventato nuova vita per Fiorella. Un taccuino che la lega al suo papà, e così sarà per sempre.
Ispirandosi ai disegni lasciati dal padre, Fiorella, con l’aiuto del fratello Luigi e del figlio minore Giorgio, decide di rielaborare la prima borsa che papà Mauro aveva realizzato e regalato alla moglie.
Sapientemente ristrutturata per adattarla alle esigenze della donna moderna, trasformano l’anima di un ricordo di famiglia in un pezzo iconico e sorprendentemente attuale: la Talamona Bag.
“Il Marchio è la T della firma del mio papà”
Altre sfide attendono Fiorella, come la malattia della mamma. E così, di nuovo, quella scala torna ad essere l'elemento di connessione fra le sue due vite. Fiorella sale per assistere la mamma, e ancora scende per continuare a coordinare l’attività dei suoi collaboratori.
Anche l’essere imprenditrice artigianale è una bella sfida, significa affrontare molti problemi legati alla burocrazia che molto spesso porta lontani dalla creatività, dal “nostro bel lavoro” fatto con le mani.
Ma Fiorella non si lascia abbattere. Continua a creare, studiare nuove soluzioni. Osserva le tendenze, le prevede. Studia il taccuino di papà Mauro. Cerca d’individuare i modelli pronti a rivivere i tempi moderni e a incantare per la superlativa re-interpretazione del loro carattere.
“Una borsa Talamona è un oggetto rifinito e fatto su misura per la cliente e con la cliente. Rifinito in tutti i particolari, è un prodotto con una garanzia a vita... e poi l’emozione di realizzare una borsa per una persona, sono i nostri pezzi unici con cifre, nomi, disegni, frasi di canzoni o frasi che i due innamorati si sono detti. Do loro una borsa, ma c’è anche un po’ del mio cuore”
Questa sua energia e determinazione incontenibile le permettono di raggiungere il più grande traguardo per il Marchio TALAMONA. Fiorella, con la sua famiglia, oltre che vendere le sue borse nei negozi italiani, riesce a farle conoscere e a venderle anche in Cina.
È un successo. Le clienti d’Oriente sono affascinate dalla creazione esclusiva della loro borsa nel laboratorio artigiano di Lozza. Le personalizzazioni con i loro nomi, sono le più richieste. Apprezzano la superiorità dei materiali, l’eleganza delle forme, la raffinatezza dei dettagli e il pregio delle finiture.



Quel taccuino tra le mani ravviva ancora il legame d’affetto e riconoscenza, e il pensiero non può che tornare a papà Mauro.
“Chissà che gioia proverebbe a sapere che le sue borse sono vendute in Cina, sarebbe orgoglioso del nostro lavoro”
Fiorella è il primo volto di The Brigit.
La storia di una donna, madre, imprenditrice. STRAORDINARIA.
“Quando una donna sente di avere certe capacità o delle attitudini, deve dar loro sfogo. Deve insistere perché sicuramente riuscirà nel suo obiettivo. Se il cuore batte su quella creazione è lì che deve andare”
Ma è anche la storia dell’amore per il suo papà Mauro che le ha fatto due grandi doni: passione e talento. Le ha tramandato l’arte di un mestiere che Fiorella ha trasformato, con dedizione e amore, in un quotidiano di vita e affetti, nella ricerca costante di BELLEZZA e QUALITÀ.
Ma la PASSIONE è quella forza vitale impossibile da trattenere, si può solo DONARE.
Il testimone, di questo lungo viaggio che lascerà tracce indelebili nella storia del MADE IN ITALY e delle sue ECCELLENZE, è ora nelle mani del figlio Giorgio, che come il nonno e la mamma ha un grande talento da raccontare.
Scopri il mondo di Fiorella Talamona su www.maurotalamona.com